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Palazzo Rinaldi a Treviso ha ospitato la seconda edizione del Forum Rifiuti Veneto il 20 e 21 Novembre.

L’evento di Legambiente, di cui Studio SMA è stato main sponsor, è stato denso di momenti significativi, tra premiazioni, interventi e presentazioni di ricerche sul tema del riciclo e della salvaguardia dell’ambiente.

A partire dalla mattinata di lunedì quando sono stati presentati e premiati i comuni veneti che si sono maggiormente distinti sotto l’aspetto del riciclo e della raccolta differenziata – il premio “Comuni Ricicloni” – la due giorni trevigiana ha visto la partecipazione di istituzioni e professionisti del settore, intervenuti a portare la propria esperienza e le proprie proposte sul tema della gestione, del riciclo dei rifiuti e in particolare sull’aspetto dell’economia circolare.

A tal proposito, nella tarda mattinata di lunedì Studio SMA ha premiato La TiEsse s.r.l. – uno dei suoi clienti storici –, quale esempio d’eccellenza di economia circolare in Veneto.

La TiEsse è un’azienda produttrice di pellet in attività dal 1969 ed ha sviluppato un processo innovativo di gestione della filiera che recupera i sarmenti di vite e li utilizza come combustibile per la produzione di pellet ecologico. I sarmenti di vite sono gli scarti delle lavorazioni in vigneto e tradizionalmente venivano bruciati in roghi altamente inquinanti oppure smaltiti con costi che andavano ad incidere sul mercato vitivinicolo. La TiEsse ne ha fatto una risorsa di una filiera locale sostenibile che utilizza il legno per produrre legno, generando anche occupazione. Studio SMAverifica il Sistema di Monitoraggio delle Emissioni Inquinanti in Atmosfera di La TiEsse certificandone la conformità normativa.

L’utilizzo delle biomasse agricolo-forestali riduce di 40 volte le emissioni in atmosfera di CO2derivanti dall’equivalente utilizzo di fonti energetiche fossili e permette così di mettere a punto un sistema totalmente ecosostenibile.

La motivazione del premio nelle parole del Direttore Generale di Studio SMA Michele Masè:

«Il modello sviluppato da La TiEsse è doppiamente virtuoso, sia per il combustibile impiegato, sia per il prodotto finale che realizza. Da un lato, infatti,concorre a ridurre l’impatto ambientale delle attività vitivinicole. Dall’altro, produce pellet per il riscaldamento domestico al 100% ecologico, in quanto realizzato secondo alti standard di sostenibilità ambientale, e tracciabile, poiché proveniente da una precisa filiera produttiva. Aspetti che fanno la differenza in un mercato come quello del pellet, dove abbondano prodotti che non presentano attendibili garanzie di provenienza della materia prima e qualità dei metodi di produzione»

Nel pomeriggio di lunedì c’è stato l’intervento di Michele Masè, Direttore Generale di Studio SMA, dal titolo: “Strumenti ed opportunità per l’Economia Circolare delle biomasse”, in cui si è ribadito l’esempio di La TiEsse e si è approfondita la questione degli incentivi ministeriali per gli impianti a biomasse per la produzione di energia elettrica: un impianto a biomasse che rispetti i parametri di impatto per l’inquinamento atmosferico, certificando i valori tramite procedure ufficiali, può ottenere degli incentivi ministeriali da destinare alla gestione dell’impianto. L’importanza dell’economia circolare diventa palese quando si realizza quanto ogni prodotto richieda in termini di risorse, energia ed emissioni: riutilizzare significa risparmiare sia in termini di risorse che in termini economici, abbattendo così le emissioni in atmosfera. Per questo a Studio SMA c’è questa passione per il tema dell’economia circolare, e Forum Rifiuti Veneto vi ha giustamente dato ampio spazio e risalto.

Il giorno seguente il dibattito è continuato sul tema rifiuti e riciclo, ponendo l’attenzione sull’aspetto del corretto stoccaggio dei materiali e sulle normative che certificano sia l’idoneità del prodotto riciclato a rientrare nella filiera economica, sia le quantità minime di riciclato nei materiali destinati a nuove costruzioni (ad esempio edifici e strade).

Da questa due giorni ci siamo portati a casa due sensazioni fondamentali: l’interesse crescentesia nel pubblico che nel privato e la sensazione che la strada intrapresa, seppur lunga e non priva di ostacoli, è quella giusta.